museo nazionale romano palazzo altemps

L'edificio deve il suo nome al Cardinale Marco Sittico Altemps che lo acquistò nel 1568 per utilizzarlo come residenza durante i suoi soggiorni a Roma. Oggi nelle sale del palazzo sono ospitate sculture greche e romane del XVI e XVII secolo ed una importante raccolta di opere egizie. Buona parte delle opere d'arte esposte provengono dalle collezioni private di nobili famiglie romane che furono poi acquisite dallo Stato Italiano. Le più importanti sono quelle appartenute ai del Drago, ai Mattei, ai Ludovisi Boncompagni ed agli stessi membri della famiglia Altemps. La collezione egizia conservata nel palazzo è una significativa testimonianza della diffusione dei culti religiosi egizi nella Roma Antica. La visita a Palazzo Altemps si svolge su due piani articolati attorno al bellissimo cortile interno con al centro una fontana monumentale. Inoltre, alcune sale presentano ancora gli affreschi e decorazioni originali del tempo.

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